Come costruire una Brand Identity efficace?
LA BRAND IDENTITY: DEFINIZIONE
La brand identity è costituita dagli elementi visibili di un marchio, che lo contraddistinguono nella mente dei consumatori rispecchiando gli obiettivi e i valori aziendali.
Insomma la Brand Identity serve per rendere riconoscibile un’azienda.
In concreto, costruire una brand identity per la vostra attività commerciale significa creare un’immagine ed evocare delle sensazioni nel pubblico di riferimento.
Il tutto tramite una serie di punti di contatto legati al vostro brand: sito web, blog, punto vendita, pagine sui social media, campagne pubblicitarie, prodotti, gadget, email, ecc.
Ma in che modo i commercianti possono riuscire ad affermare la propria brand identity?
“Coerenza e impatto”, sostiene Faith Hope Consolo.
“Tutti i punti di contatto con il cliente devono ricondurre all'identità del brand, con lo stesso logo, gli stessi font, lo stesso aspetto e lo stesso stile, sia nel marketing che nei negozi. Il messaggio è incisivo quando è unitario”.
Ogni volta che un consumatore ha un'interazione con il vostro brand — in negozio, via email, tramite i social media o nel vostro sito web — l'esperienza deve suscitare la stessa emozione.
L'identità del marchio deve rimanere la stessa.
Proprio grazie alla sinergia tra tutti i canali, la brand identity ha più risalto e i consumatori si identificano con maggiore facilità nel brand.
LA COERENZA DI STILE
Per mantenere coerente l’identità del vostro brand, dovete mantenere uno stile univoco in tutta la vostra Brand Identity e la comunicazione di essa.
I punti focali su cui concentrarvi sono:
- Mission aziendale
- Linee guida per l’uso del logo
- Pubblico di riferimento
- Voce e tono del brand
- Linee guida per i contenuti
- Indicazioni per i social media
- Design (font, colori, pattern, stile delle immagini)
Se tenete traccia di tutte le decisioni che prendete sul brand, anche le future creazioni potranno avere lo stesso stile.
Una guida di questo tipo può esservi utile anche se decidete di delegare la creazione della grafica ad altri collaboratori/consulenti.
I NOSTRI 5 STEP
Costruire la brand identity di un’attività commerciale significa definire i seguenti aspetti:
- Brand philosophy
- Naming
- Visual branding
- Logo
- Voce e tono del brand
Il risultato finale sarà la brand image percepita dal consumatore.
Percorriamo insieme queste 5 fasi.
1. BRAND PHILOSOPHY
Prima di occuparvi degli aspetti tangibili della vostra immagine, acquisite una visuale più ampia del vostro brand. Delineate la vostra brand philosophy.
Il branding non è solo una questione di font, colori e logo, per quanto questi elementi siano importanti. Il punto è stabilire chi siete, cosa rappresentate e a chi vi rivolgete.
Una volta che avrete la risposta, definire i dettagli del vostro progetto sarà molto più semplice.
Provate a rispondete a queste domande:
- Cosa ha ad oggetto la vostra attività?
- Perché avete scelto questo ambito?
- A che tipo di pubblico vi rivolgete?
- Quali sono le necessità di questi consumatori?
- Cosa vi differenzia rispetto alle altre aziende?
Identificate il vostro pubblico target, i suoi problemi e il modo in cui l'azienda li risolve. Sapere chi è la vostra buyer persona vi aiuterà sia nelle comunicazioni che nel relazionarvi con i clienti.
E ricordate: non potete occuparvi di tutto e rivolgervi a tutti. Il vostro obiettivo non dovrebbe essere troppo ampio o indefinito. I brand che hanno più successo sono quelli che prendono una posizione. Quindi non esitate a mettervi in gioco.
Pensate fuori dagli schemi: una brand philosophy efficace non è banale.
Distinguetevi dai competitor e proponete al pubblico qualcosa di nuovo, creativo e originale attraverso la vostra unique selling proposition.
2. NAMING
Un’altra tappa importante nella costruzione della brand identity è trovare il nome giusto per la vostra attività commerciale.
Naturalmente saltate questa fase se avete già un’attività e volete semplicemente rinnovare la vostra brand image.
Se state per aprire un’attività, il naming è un punto potenzialmente problematico. Già esistono moltissimi marchi registrati. Oltretutto il dominio del vostro sito web dovrebbe coincidere con il nome aziendale, ma infiniti nomi di dominio sono già presi e quindi non disponibili.
3. VISUAL BRANDING
Ora che avete delle buone basi, è tempo di passare alla grafica. Certo la vostra brand identity non consiste solo di elementi grafici, ma le scelte di design dicono molto su di voi e sulla vostra professionalità. E hanno un notevole impatto sulle decisioni di acquisto dei consumatori.
Occuparvi del visual branding significa creare uno stile e un’immagine coordinata per il vostro brand, che rifletta la filosofia del marchio. Ogni elemento visivo dovrà evocare il look & feel unico del vostro brand.
Che stiate creando o semplicemente rinnovando la vostra brand identity, assicuratevi che l’immagine del brand sia accattivante e uniforme in ogni contesto.
4. LOGO
Creare un logo può sembrarvi un’impresa, se guardate a icone come lo swoosh di Nike; ma esistono alcune semplici regole che possono aiutarvi a creare un logo di tutto rispetto.
Se è la prima volta che vi cimentate nella creazione di un logo, potreste non rendervi conto di quante misure diverse vi serviranno; sono più numerose di quello che pensate. Come minimo, avrete bisogno di una variante del logo per la favicon, che è quella piccola icona in cima alla scheda del browser.
La cosa migliore è mantenere semplice il vostro logo.
I loghi molto dettagliati possono risultare magnifici su una pagina web, ma finiscono per sembrare confusi, affollati o semplicemente scadenti quando vengono ridotti alle dimensioni più piccole di cui avrete bisogno. Anche il ridimensionamento per un avatar di Instagram o un'immagine del profilo Twitter può rivelarsi di scarsa qualità con un logo dettagliato.
Insomma, il segreto è la semplicità.
5. VOCE E TONO DEL BRAND
Nella vostra style guide, non scordate di definire il modo in cui il vostro brand comunica per iscritto con i clienti.
Il vostro stile di scrittura consiste nel modo in cui usate le parole per comunicare. Comprende aspetti come la voce, il tono e considerazioni specifiche sul pubblico.
Chi compra i vostri prodotti, quali risultati spera di ottenere? Quale voce avrà un impatto su tali utenti?
Ricordate che le scelte di stile che fate sono orientate al vostro pubblico, non a voi.
Una cosa che può essere difficile definire è la voce del vostro brand in modo specifico, analizzando la differenza tra voce e tono.
La voce resta costante e uniforme, indipendentemente dal canale o dalla situazione.
Il tono invece è il modo in cui la vostra voce si adatta alle diverse situazioni. Ad esempio, il tono che utilizzate con un cliente che ha appena fatto un acquisto è diverso da quello con cui parlereste a un cliente insoddisfatto.